Taranto - Una turista rischia di soffocare in spiaggia: salvata da un bagnino

Taranto Buonasera

Sfiorata la tragedia, ieri pomeriggio, in un camping della litoranea jonico-salentina

Una turista ha rischiato di soffocare per un pezzo di pane che le è andato di traverso. Provvidenziale l’intervento di un bagnino, Paolo, che è riuscito a salvare la vita alla donna grazie alla manovra di Heimlich che notoriamente è una tecnica di primo soccorso per rimuovere una ostruzione delle vie aeree e che costituisce una efficace misura per risolvere in modo rapido molti casi di soffocamento.

Sfiorata la tragedia, ieri pomeriggio, in un camping della litoranea jonico-salentina. Una turista napoletana di cinquantadue anni stava mangiando del pane quando un boccone le è andato di traverso. La donna ha subito mostrato i segnali di un soffocamento ed è diventata quasi cianotica. Il bagnino della struttura è subito intervenuto e grazie alla manovra di Heimlich è riuscito a far espellere alla donna il pezzo di pane. Nel frattempo è intervenuto anche un medico che presta servizio nel reparto di nefrologia dell’ospedale Ss. Annunziata e che era in vacanza nella struttura. Subito dopo sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 della postazione di Talsano con i soccorritori Paolo Doga e Gabriele Marangiolo. Si è registrato anche l’intervento dell’automedica ma per fortuna la donna era fuori pericolo. Si stava ripetendo l’incubo vissuto nei giorni scrosi su una spiaggia nella Marina di Lizzano dove una bimba di due anni è morta soffocata da un acino d’uva.

La piccola ha ingoiato un acino e subito dopo è diventata cianotica. Un medico che era sulla spiaggia è riuscito a estrarre il chicco ma ormai era troppo tardi. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118. La bimba è stata trasportata all’ospedale Ss. Annunziata di Taranto ma i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso