Pegli, studente salvato da bagnino e dottoressa

 

Genova - Il tuffo con gli amici dalla scogliera di Pegli, il malore che gli fa perdere i sensi e finire sul fondo del mare.

Luka, 19 anni, studente kosovaro da un paio di mesi in Italia, è ricoverato in gravissime condizioni ma è ancora in vita. Lo deve al gesto di un bagnino in servizio in uno stabilimento balneare vicino. Si è buttato in mare, lo ha tirato fuori dall’acqua e - insieme ad una dottoressa presente sulla spiaggia - ha iniziato le prime manovre per rianimarlo. Ora Luka è ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale Galliera. La prognosi è riservata e i medici giudicano come «delicatissime» le sue condizioni. «Il quadro clinico è molto serio, saranno determinanti le prossime ore», ribadiscono dall’ospedale.

Sono disperate le condizioni di Lirim Luka Mazreku, lo studente di 19 anni del Kosovo che domenica pomeriggio ha rischiato di annegare davanti alla scogliera della spiaggia libera di Pegli. È in coma farmacologico nel reparto di rianimazione dell’ospedale Galliera e la sua vita è appesa ad un filo. (19/6)

Non ce l’ha fatta il 19enne che domenica pomeriggio stava annegando davanti alla spiaggia libera di Pegli e che era stato soccorso da un bagnino di un vicino stabilimento balneare privato. (21/6)