Spiagge Sicure

La sicurezza della vita umana in mare negli specchi acquei liberi è un argomento all’ordine del giorno soprattutto quando, purtroppo, accadono incidenti a bagnanti od a subacquei durante la stagione balneare.

Nelle varie ordinanze di sicurezza balneare è previsto che nei tratti di arenile liberi - non assentiti in concessione - siano posti, a carico delle amministrazioni comunali - cartelli che avvisino della mancanza del servizio di salvataggio.

Risultano, quindi vaste zone di mare e di arenile non presidiate dalla vigilanza dei bagnini di salvataggio ed i numerosi cittadini che le frequentano corrono seri pericoli per la loro stessa incolumità.

Nel comprensorio albisolese insistono 3 tratti di costa liberi per un totale di spiaggia,- ubicati nella zona terminale della città in una zona limitrofa ad un pennello, e caratterizzato dalla presenza di piccoli scogli e di conseguenza molto pericoloso anche in situazione di mare calmo.

Si rende quindi necessario un presidio di quei tratti di arenile liberi. Per questo motivo il “progetto spiagge sicure”, ideato dalla Società Nazionale di Salvamento prevede iniziative mirate alla prevenzione degli incidenti in mare, l’aumento del livello di sicurezza sulla spiaggia ed in mare nel periodo di maggiore presenza di bagnanti, nonché la divulgazione di norme di balneazione sicura da diffondere tra i frequentatori.

 

Obiettivo del progetto.

creazione” di postazioni di salvataggio: gestite dalla Società Nazionale di Salvamento con propri volontari addestrati al salvataggio, in contatto costante, con la centrale operativa della Guardia Costiera, possibilmente con tutti i colleghi delle spiagge “private” con compiti di controllo e vigilanza degli specchi acquei prospicenti le spiagge libere 

Mira a creare, inoltre, una figura professionale indispensabile, ed importante, attraverso un percorso pianificato e concordato che dia la corretta risposta, in termini di sicurezza, ai cittadini ed ospiti della città in un momento nel quale questa esigenza è fortemente sentita.

Dal punto di vista operativo non si può prescindere, per la buona riuscita del progetto, di personale formato professionalmente, mezzi idonei ed efficienti, attrezzature per il primo intervento che garantiscano altresì anche la sicurezza del soccorritore stesso.

Per ogni informazione contattare la Sezione al n. 335 10 00 950 - o via mail a segreteria@salvamento.sv.it