avvolge la terra  -costituisce l’atmosfera

-- è composta da un insieme di gas i cui principali sono l’ossigeno e l’azoto.

ELEMENTI CARATTERIZZANTI:

LA PRESSIONE-

LA TEMPERATURA

IL MOVIMENTO

IL GRADO DI UMIDITA’i cui valori variano continuamente in base alle condizioni locali

 

PRESSIONE:

 peso (pressione) -  in un dato luogo è uguale al peso della colonna d’aria che lo sovrasta.
– diminuisce con l’altezza 
al livello del mare è 1013 mb- hPa – hectopascal - (la colonnina di mercurio si alza di 760mm)
L’aria è estremamente mobile e tende a cercare una posizione di equilibrio, spostandosi

L' evoluzione del tempo si basa su variazioni di pressione tra aree territoriali confinanti.  La causa è nel peso dell’aria (pressione atmosferica)

Dove l’aria
-è più densa, - più pesante -> alta pressione.   zona dove l'aria è più pesante e comprime quella che sta sotto facendo scomparire le nubi. Ecco perché con l'alta pressione il tempo è sereno.
Sulle carte meteorologiche è segnalata con A o con H
-è meno densa, - più leggera -> bassa pressione. -è una zona di "alta pressione", in cui, la pressione atmosferica è maggiore rispetto Alle zone circostanti.

L'aria tende a ristabilire posizioni di equilibrio tramite il vento (muovendosi).

Area anticiclonica: i venti si spostano dal centro verso la periferia, lungo traiettorie a spirale (rotazione oraria ) nella zona centrale movimento discendente.

Dall’alta pressione si sposterà verso le zone di bassa pressione causando la circolazione atmosferica, con movimenti ascensionali, trasversali e discensionali.

L’aria defluisce verso l’esterno e verso il basso, si riscalda diviene più secca e non dà luogo ad annuvolamenti: le alte pressioni portano bel tempo mentre le basse pressioni maltempo.

Area cicloniche - Confluenza di grandi masse d’aria che, innalzandosi, si condensano e originano forti annuvolamenti,.i venti convergono verso il centro lungo traiettorie a spirale aventi rotazione antioraria e nella zona centrale il movimento è ascendente.

Le variazioni della temperatura dell’aria, modificano la densità. Il grado di umidità determina la formazione di nuvole e di precipitazioni, mediante condensazione di parte dell’acqua contenuta in forma di vapore acqueo.

TEMPERATURA - è determinata prevalentemente dal riverbero del calore solare. Temperature diverse in presenza di rocce, ghiacciai, boschi o pascoli. La terra si riscalda e raffredda più rapidamente dell’ acqua.

Le stagioni: influenza rilevante - cambia l’angolo di incidenza dei raggi solari sulla terra e quindi l’intensità delle radiazioni.
Il giorno e la notte : sole di giorno, la diversa durata giorno e notte e stagioni, producono variazioni locali. La differenza di temperatura tra il giorno e la notte è più sensibile alle quote (fondo valle) che non sui rilievi.
L’ altitudine: in una massa d’aria ferma (assenza di correnti) la temperatura diminuisce progressivamente con la quota di 0,6 °C ogni 100 metri; in una massa in movimento la diminuzione è di 1°C ogni 100 metri.
 
UMIDITA'   L’ aria, a seconda della temperatura, contiene in sospensione quantità di acqua (assolutamente secca non esiste in natura);
a 10 °C l’aria può contenere fino a 9 g di acqua per metro cubo, a 20°C fino a 17 g, a 30 °C fino a 30 g, ….
l’aria satura - in sospensione la massima quantità di acqua in relazione alla temperatura. il minimo abbassamento di temperatura provoca la condensazione (precipitazioni)
Umidità assoluta quantità di acqua effettivamente contenuta in un metro cubo di aria atmosferica.
Umidità relativa rapporto fra la quantità di acqua effettivamente presente a in un metro cubo e quella massima che potrebbe essere contenuta (es. a 20 °C la quantità max possibile è di 17 g; se la quantità effettiva è di 10 g, l’umidità relativa vale 10:17 X 100 = 58%)
Umidità relativa dell’aria. importante perché l’aria umida equivale a possibilità di condensazione e quindi di precipitazione con il variare della temperatura. Gli strumenti che la misurano sono gli igrometri

nebbia  -  Deriva dal processo di condensazione del vapore d'acqua. Particolare tipo di nube a diretto contatto con il suolo e determina una notevole diminuzione della visibilità.

Le nubi si formano per il sollevamento di masse d'aria dal suolo che salendo si raffreddano e, dunque, condensano.

•NEBBIA Visibilità al suolo inferiore a 1 km
•FOSCHIA Visibilità al suolo da 1 Km a 2

Brina -  Il vapore d'acqua a diretto contatto con il suolo passa direttamente allo stato solido - da vapore a ghiaccio (temperature ambientali inferiori allo zero di almeno qualche grado)

brina opaca - , si forma quando un vento umido incontra un ostacolo freddo. Nella parte sopravvento si deposita uno strato di brina, più compatta della precedente ma altrettanto fragile. La brina opaca può essere un buon indicatore della direzione di provenienza del vento al suolo