
Molti giovani vengono attirati dalla figura del bagnino, non solo per il fascino del ruolo ma anche per il grande successo che si può ottenere a livello professionale e per la retribuzione che in alcuni casi può essere molto interessante.
Ovviamente diventare bagnino non è alla portata di tutti ma si devono possedere una serie di capacità e attitudini personali. In primis bisogna avere un’età compresa fra i 16 e i 65 anni, in caso contrario non si potrà accedere al corso, essere cittadino italiano, dell’Unione Europea o è in possesso di permesso di soggiorno se è cittadino extra UE: avere ottime capacità natatorie; essere versatile, autonomo, rapido nelle decisioni e con i riflessi pronti; possedere buona autostima ed essere sicuro di sé e saper lavorare in team e coordinare un gruppo di lavoro.
Bagnino, prima di tutto l’attestato
Per diventare bagnino è necessario ottenere l’attestato di “bagnino di salvataggio”. Per raggiungere questo traguardo è obbligatorio frequentare un corso che prevede una formazione sia teorica che pratica. Il corso di salvamento, come detto, consente di ottenere l’attestato e sono organizzati esclusivamente dalla Società Nazionale di Salvamento, dalla Federazione Italiana Salvamento Acquatico e dalla Federazione Italiana Nuoto.