Rispetta l’ambiente naturale e non inquinarlo! Non rimuovere, non distruggere e non portare via dal loro ambiente organismi come conchiglie, stelle marine, cavallucci marini, alghe, rocce, sassi, sabbia, vegetazione delle dune e delle pinete! Dopo aver scoperto quale meraviglia sono gli animali del mondo sommerso, lasciali vivi e liberi di nuotare nel loro ambiente piuttosto che portarli con te dentro ad un secchiello di plastica colorata!

Ricorda anche che lungo le coste dei nostri mari si possono incontrare pesci ed organismi come meduse, ricci e attinie, il cui contatto può essere di potenziale pericolo per il bagnante: impara a riconoscerli (anche aiutandoti con cartoline o guide) ma non li distruggere.

Se dovessi avvisare animali spiaggiati o feriti a causa di ami, lenze e reti come tartarughe, delfini, balenottere, ecc, o quando rilevi un danno ambientale come chiazze di nafta sull’acqua o macchie di greggio sulla spiaggia, segnalalo subito al bagnino di salvataggio. Se sei in una spiaggia libera o in mare, segnala i pericoli al Numero Blu della Guardia Costiera 1530

Il mare, i laghi, i fiumi sono un bene comune che tutti devono rispettare, difendere e conservare.

Rispetta e tutela l'ambiente balneare: non abbandonare rifiuti nell'ambiente, sulla spiaggia e in mare: il processo di biodegradazione delle sostanze organiche operato dagli organismi marini è lento ed è inefficace verso sostanze non biodegradabili come la plastica dei sacchetti e il vetro delle bottiglie. Le buste di plastica sono un pericolo per i delfini e le tartarughe: galleggiano a mezz'acqua e spesso sono scambiate da questi animali per meduse, di cui si cibano. Una volta introdotte in bocca, ne determinano il soffocamento e l'occlusione intestinale destinandoli a morte certa.

 

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