misura dell'intensità e della forza del vento
 

L'ammiraglio britannico Francis Beaufort (Navam 1774-1857), addetto al servizio idrografico, nel 1806 propose, per la classificazione della forza del vento una scala graduanta in 13 gradi. Essa adottata dall'ammiragliato britannico nel 1838, dal Comitato Meteorologico Internazionale nel 1874 e, dopo il 1874, da tutto il mondo.

La classificazione del vento è basata sull’intensità con la quale esso spira, (leggero, forte, teso, ecc.), sul suo comportamento nel tempo (regolare, periodico) e sulla direzione da cui spira. L’intensità del vento è misurata dalla sua velocità (o anche forza) che è espressa in m/sec (o anche in km/ora o in nodi) ed è misurata da uno strumento (l’anemometro).

Recentemente, grazie alla tecnologia che consente di misurare velocità del vento anche superiori ai 200 km/orari, sono stati introdotti altri cinque numeri per cui la scala di Beaufort è composta di 17 gradi.

Ecco come si articola la scala Beaufort:

 

F
nodi m/s Km/h

Descriz.

vento

h max
Descrizione degli effetti del vento sul mare al largo
0
<1 0-0,2 <1 Calma
0,0

Il mare è come uno specchio (mare d'olio)

1
1-3 0,3-1,5 1-5 Bava di vento
0,1

Si formano piccole increspature che sembrano scaglie di pesce, ma senza alcuna cresta bianca di spuma

2
4-6 1,6-3,3 6-11 Brezza leggera
0,3
Increspature ancora corte ma più evidenti
3
7-10 3,4-5,4 12-19 Brezza tesa
1,0
Onde molto piccole, le loro creste cominciano a rompersi
4
11-16 5,5-7,9 20-28 Vento moderato
1,5

Onde piccole che cominciano ad allungarsi: i marosi biancheggianti di spuma risultano più frequenti ed evidenti

5
17-21 8-10,7 29-38 Vento teso
2,5

Onde moderate che assumo una forma nettamente più allungata; formazione di molti marosi biancheggianti di spuma

6
22-27 10,8-13,8 39-49 Vento fresco
4,0

Inizio di onde più grandi, le creste di spuma bianca sono ovunque più estese

7
28-33 13,9-17,1 50-61 Vento forte
5,5

Mare gonfio, la schiuma bianca che si forma al rompersi delle onde viene soffiata in strisce che si distendono nella direzione del vento

8
34-40 17,2-20,7 62-74 Burrasca
7,5

Onde di media altezza e maggiore lunghezza, la sommità delle loro creste comincia a rompersi in spruzzi vorticosi risucchiati dal vento. La schiuma viene soffiata in bianche strisce ben visibili che si distendono nella direzione del vento

9
41-47 20,8-24,4 75-88 Burrasca forte
10,0

Onde alte, compatte strisce di schiuma si distendono lungo la direzione del vento. Le creste delle onde cominciano a vacillare, poi precipitano rotolando. Gli spruzzi possono ridurre la visibilità

10
48-55 24,5-28,4 89-102 Tempesta
12,5

Onde molto alte con lunghe creste a criniera, la schiuma formatasi, addensa in larghi banchi, viene soffiata in bianche strisce e compatte che si distendono nella direzione del vento. Il mare appare biancastro. L'accavallarsi ed il precipitare delle onde divengono intensi e molto violenti. La visibilità è ridotta

11
56-63 28,5-32,6 103-117 Tempesta violenta
14,0

Onde alte (le navi di piccola e media stazza si vedono in modo discontinuo) il mare è completamente coperto da banchi di schiuma che si allungano nella direzione del vento. La sommità delle creste delle onde è polverizzata dal vento. La visibilità è ridotta

12
-
17
64 37 118 Uragano
16,0

L'aria è piena di schiuma e spruzzi, il mare è completamente bianco a causa dei banchi di schiuma alla deriva. La visibilità è fortemente ridotta

legenda

F valore della scala espresso in forza 
nodi velocità del vento in nodi (1 nodo = 1.852 mt.)
m / s velocità del vento in metri al secondo
Km / h velocità del vento in chilometri all'ora
descrizione descrizione del valore della scala
h max altezza massima delle onde espressa in mt.
effetti

descrizione degli effetti generati sul mare e sull'aria

 

 

Grado o Forza Effetti a terra Effetti a riva
(per piccole imbarcazioni)

Effetti a largo
(per grandi imbarcazioni)

0

Calma: il fumo sale verticalmente

Bonaccia: le imbarcazoni non governano

Mare calmo come uno specchio
1

Il fumo si piega al vento, non le banderuole

Le imbarcazioni hanno appena un pò di abbrivio

Si formano increspature che sembrano squame di pesce ma senza alcuna cresta bianca

2

Il vento si sente sul volto; le foglie si muovono; le banderuole sono messe in movimento

Il vento gonfia le vele delle barche che vanno a circa 1-2 nodi

Piccole ondicelle corte ma ben evidenti: le cui creste hanno aspetto vitreo ma non si rompono

3

Foglie e ramoscelli in costante movimento

Le imbarcazioni cominciano a sbandare e filano a circa 3-4 nodi

Grosse ondicelle le cui creste cominciano a rompersi; la schiuma ha apparenza vitrea e talvolta si osservano "pecorelle" dalla cresta biancheggiante di schiuma

4

La polvere ed i pezzi di carta vengono sollevati; i piccoli rami sono agitati

Vento maneggevole: le imbarcazioni portano tutte le vele con una buona inclinazione

Onde piccole che cominciano ad allungarsi; le "pecorelle" sono più frequenti

5

Gli arbusti cominciano ad ondeggiare; le acque si increspano

Le barche riducono la velatura

Onde moderate che assumono una forma nettamente più allungata; si formano molte "pecorelle"; possibili spruzzi

6

I grossi rami sono agitati; gli ombrelli sono usati con difficoltà; i fili delle linee elettriche sibilano

Le imbarcazioni prendono due mani di terzaroli alla vela di maestra

Si formano grosse onde (cavalloni); le creste di schiuma bianca sono ovunque più estese

7

Alberi agitati; difficoltà nel camminare contro vento

Le imbarcazioni restano in porto, quelle in mare si mettono alla cappa, se possibile raggiungono un ridosso

Il mare s'ingrossa; la schiuma bianca che si forma al rompersi della onde comincia ad essere "soffiata" in strisce lungo il letto del vento

8

Rami spezzati; è praticamente impossibile procedere controvento

Tutte le imbarcazioni dirigono al porto più vicino

Onde moderatamente alte e di maggiore lunghezza; la sommità delle loro creste comincia a rompersi in spruzzi vorticosi risucchiati dal vento; la schiuma viene soffiata in strisce ben distinte nel letto del vento

9

Danni leggeri agli edifici; asportazione di comignoli e tegole

Tutte le imbarcazioni restano in porto

Onde alte; dense strisce di schiuma nel letto del vento; le creste delle onde cominciano a vacillare e a precipitare rotolando; gli spruzzi possono ridurre la visibilità

10

Si verifica raramente nell'entroterra; gli alberi sono sradicati; danni considerevoli agli edifici

Tutte le imbarcazioni restano in porto

Onde molto alte sovrastate da lunghe creste (marosi); la schiuma formatasi, addensata in grandi banchi, viene soffiata in strisce bianche e compatte lungo il letto del vento; nel suo insieme il mare appare biancastro ed il precipitare rotolando delle onde diviene intenso e molto violento; la visibilità è ridotta

11

Si verifica raramente; provoca gravi devastazioni

Tutte le imbarcazioni restano in porto

Onde eccezionalmente alte (le navi di piccola grandezza possono scomparire alla vista per qualche istante); il mare è completamente coperto da banchi di schiuma che si allungano nel letto del vento; ovunque la sommità delle creste delle onde è polverizzata dal vento; la visibilità è ridotta

12-17

Devastazioni gravissime

Tutte le imbarcazioni restano in porto

L'aria è piena di schiuma e spruzzi; il mare è completamente bianco a causa dei banchi di schiuma alla deriva; la visibilità è fortemente ridotta