meglio noto con il nome di Bay Watch (probabilmente la denominazione discende dalla persona che lo ha fisicamente indosso in caso di intervento, cioè il bagnino, oppure tale nome è sicuramente importato dalla fortunata omonima trasmissione televisiva).
Viene comunque riconosciuto con il nome di bay watch oramai universalmente, almeno nell'idiona italiano
Tratti salienti
Versatile "silurotto" in italia il nome di questo attrezzo di salvataggio è oramai da numerose ordinanze balneari delle varie Capitanerie di porto, quale attrezzo facoltativo, non alternativo al salvagente anulare, codificato come Bay Watch.
La sua diffusione è diventata quasi totale nel territorio italiano e in ogni sezione della SNS, su tutto il territorio nazionale, ne viene insegnato l'utilizzo agli aspiranti bagnini.
E' inserito in molte ordinanze delle Capitanerie di Porto come attrezzatura facoltativa (non essendo possibile, al momento, la sua omologazione) ed inserita tra quelle personali del bagnino.
La sua caratteristica più importante è la versatilità, molto importante il suo utilizzo in mezzo ai frangenti, e, comunque in ogni occasione ove si debba soccorrere un pericolante. Riesce a dare sicurezza nel salvataggio riuscendo a sostenere a galla sia il soccorritore sia il pericolante stesso.
Garantisce le condizioni minime di sicurezza in un salvataggio e non utilizzarlo, oltre che imprudente è anche non giustificabile visto che un professionista del salvataggio non compie interventi a mani nude.
Il "bay watch" deve essere tenuto sempre a portata di mano, è di ausilio in ogni fase del salvataggio e non ne rallenta o impedisce alcuna, soprattutto è utilissimo nella importante situazione del ritornare a riva ove il sostentamento del pericolante è la condizione più importante da tenere sotto controllo, avuto riguardo anche alle condizioni meteo marine.