Si è scomposta l’azione di salvataggio nei diversi momenti che la caratterizzano con le varie implicazioni che ogni fase comporta.
- entrata in acqua
- avvicinamento
- pesa di contatto
- come porgere il B.W
- come effettuare il trasporto
- come comportarsi nel caso di onde alte (frangenti)
- salvataggio a due soccorritori.
Entrata in acqua
Il bagnino indossa il BW mentre corre verso la riva in direzione del pericolante facendo passare la bretella sopra la testa e facendo attenzione a non srotolare troppo la cima legata all'attrezzo per evitare che interferisca con la sua corsa
Avvicinamento
Nuoto a stile libero, testa fuori, sguardo fisso sul pericolante
A 2 metri circa dal pericolante, recupero della cima del BW con una mano senza perdere di vista la vittima (non girarsi indiertro per vedere dove è ilBW)
Porgere il B.W al pericoalnte
a braccio disteso (impedisce di essere afferrati)
tramite la maniglia posteriore
il Bw deve essere tra soccorritore e vittima (se cosciente) senza perdere la presa con la maniglia
rassicurare parlando il pericolante
il bagnino deve far sì che il BW sia preso dal pericolante e che esso aderisca perfettamente al suo corpo
Presa di contatto
il bagnino
- afferra la maniglia del BW che si trova sotto l'ascella del pericolante ed effettua una rotazione dal lato dal quale si è affiancato in modo da trarlo a sè
- con l'altra mano adagia il capo del pericolante sulla propria spalla tenendosi di fianco
- con l'altra mano chiude ad anello mantenendo ben saldo il BW
il pericolante - si appoggia al BW che tiene ben saldo appoggiato sul petto.
Corretto posizionamento del BW
Nel caso di presa del BW sulla maniglia esterna del lato lungo del BW, il bagnino effettua una prima roatazione sull'asse del BW stesso in modo che al termine della rotazione si trovi aderente al petto della vittima.
Trasporto
Il B.W va tenuto a stretto contatto con la vittima in modo da garantire il maggior sostentamento. Bagnino – B.W - pericolante devono costituire un tutt’uno
Prima di intraprendere il l ritorno, tutto deve essere a posto:
- Non si passa alla fase successiva se non dopo aver effettuato la presa correttamente, il pericolante deve essere nella giusta posizione di traino con la testa adagiata sulla spalla del bagnino.
In caso di appoggio del pericolante in posizione da seduto con la testa eretta o verticale, che oppone all'acqua eccessiva resistenza, il bagnino cambia la presa passando una mano sopra la spalla della vittima e lasciando l'altra sotto l'ascella (inversione della prese); poi, tirando a sé con forza il B.W, obbliga il pericolante a distendersi in una posizione più idrodinamica
Ci si deve ricordare del pericolo rappresentato dalla testa della vittima e tenere la sua deve essere di fianco e non immediatamente dietro. quella del bagnino (si evitano in tal modo “colpi di testa”
A mare mosso
Con il mare mosso, il pericolante trasportato con la presa da dietro riceve in faccia i frangenti, non vede la riva, e può impaurirsi e ostacolare il salvataggio.
In questo caso il bagnino passa il BW al pericolante e una volta che quest'ultimo lo abbia afferrato tranite la maniglia laterale esterna - oppure se lo stesso pericolante sia stato preso per la parte superiore delle braccia -, senza girarlo di schiena, inizia il trasporto nuotando all'indietro e facendo in modo che il naufrago tenga la testa verso terra. Questo facilità il salvataggio perchè il pericolante vede la salvezza avvicinarsi con l'avvicinametno alla riva
La presa non è ad anello, ma per non perdere il pericolante tra le onde,deve formare un blocco unico con il pericolante aiutati in questa situazione dal moto ondoso
Con i frangenti che spingono verso riva, il traino è agevolato. Il bagnino può anche affiancare il pericolante da un lato, quasi da dietro per sospingerlo semplicemente sfruttando i frangenti o la corrente in diagonale nuotando lentamente a rana o a sidestroke.
SALVATAGGIO CON DUE SOCCORRITORI
Valgono tutte le regole descritte prima per l'avvicinamento e la presa di contatto, come se si fosse da soli. Il secondo soccorritore fa da sostegno leggermente da dietro, e interviene solamente nel traino che verrà fatto nuotando di fianco un soccorritore a destra e l'altro a sinistra
Traino da dietro, dopo aver girato il pericolante o frontale con due soccorritori la differenza è esigua
Se il mare è mosso è meglio trainare il pericolante in modo tale che egli volta la schiena ai frangenti e lo sguardo verso la battigia
Il bagnino effettuerà una presa davanti per la maniglia esterna al BW o per le braccia del pericolante sopra il gomito avendo sempre tra sè e il pericolante il B W, In alternativa il soccorritore può semplicmente affiancare il pericolante che si sostiene al BW struttando come forza motrice le onde o le correnti