| Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fisico! Quando si nuota e subentra la stanchezza, un’evenienza possibile è la comparsa di crampi muscolari; sono caratterizzati dalla contrazione continua di alcuni muscoli, determinando un dolore acuto che limita il movimento. I crampi muscolari, possono insorgere anche nei nuotatori allenati e in alcuni casi hanno anche determinato l’annegamento. Per prevenirli, evita di immergerti nelle acque fredde e comunque evita di entrare in acqua quando sei già affaticato. Se ti dovesse capitare di avere un crampo muscolare in acqua, non farti prendere dal panico, mantieni la calma: smetti di nuotare, assumi la posizione del nuoto a dorso; rilassa la parte interessata facendo un esercizio di allungamento del muscolo interessato. Cerca di raggiungere la riva lentamente; se non riesci a nuotare, non indugiare, chiedi aiuto!
-Non allontanarti dalla riva, nuota parallelamente alla costa! Se accidentalmente ti sei allontanato dalla costa e ti sei stancato, assumi la posizione del nuoto a dorso, lasciati galleggiare e respira con tranquillità; appena sei più riposato, riprendi a nuotare lentamente controllando che la tua direzione di avanzamento sia correttamente orientata verso la riva. -Se cominci ad avvertire il freddo, esci dall’acqua! Il tremore è il primo segno di lieve ipotermia, inizia a una temperatura corporea di 35°, se lo ignori il tuo corpo comincerà a perdere calore velocemente, oltre ai brividi il tuo cuore comincerà a battere velocemente e il tuo respiro diventerà veloce e affannato. Esci dall’acqua, asciugati e fai una doccia calda.
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Autore
petercats
