In mare è normale che in un salvataggio intervengano due soccorritori.

Se il bagnino interviene da solo, è necessario che un "collega" gli dia supporto pronto ad intervenire da distanza prossima in caso di bisogno o di richiesta.

Un esempio è che la vittima sia troppo agitata perché un solo soccorritore possa riuscire a portarla in salvo.  Il salvataggio a due è la combinazione di un soccorso frontale e da tergo che diventa in pratica una una sorta di sandwich che consente di controllare anche i soggetti più irrequieti. 

Se durante un soccorso c'è bisogno di assistenza:

Effettuare il segnale convenzionale per la richiesta di intervento (alzare la mano, il pugno, fischiare..)

- il salvataggio contiuna in attesa del compagno. 

-  il  secondo soccorritore deve fischiare per allertare altri bagnini o altro personale in grado di prestare assistenza (es.per chiamare il 112).

-  I bagnini presenti in zona, devono far sì che l’area sia sicura gestendo la vigilanza delle zone rimaste scoperte dai colleghi impegnati nel salvataggio;

- Il secondo soccorritore si tuffa in acqua e si avvicina al pericolante, dalla parte opposta  rispetto alla posizione occupata dal primo soccorritore

- I due soccorritori devono comunicare fra loro in modo che  chi sta di fronte sappia quando il collega inizia la manovra da tergo  Non esiste uno schema preciso quanto al posizionamento del primo e del secondo soccorritore: sarà la posizione del pericolante a stabilire automaticamente quale dei due deve collocarsi frontalmente, e quale invece da tergo;.

.Procedura di soccorso 

Il soccorritore addetto al soccorso da tergo, dovrebbe sollevare le braccia perché possano fungere da sostegno per il collega;

- Il soccorritore che si trova frontalmente, deve avvicinarsi al pericolante, cercando il sostegno presentatogli dal suo collega posizionato dietro. Non appena afferra il “rescue tube”, egli deve bloccarlo intorno la vittima;

-. Le manovre descritte, devono possibilmente essere effettuate contemporaneamente,  per questo motivo la comunicazione è  importante;

- Il soccorritore davanti, deve iniziare a spingere per arrivare a terra. Entrambi i soccorritori devono continuare a parlare al pericolante per rassicurarlo;

- Una volta tratta in salvo, verificare che la persona soccorsa stia bene, fornendole assistenza anche a terra ed iniziare a compilare il rapporto di soccorso da trasmettere in sede e alla locale capitaneria di porto